Il nuovo spazio a Milano, in Via Monte Napoleone 9, è stato pensato dall'architetto Roberto Baciocchi che ha disegnato una bomboniera di lusso con lo spirito sobrio del salotto della borghesia milanese ma in veste contemporanea. Baiocchi ha anche progettato tutti gli store del Gruppo nel mondo. 

L’atmosfera romantica, creata con giochi di luce ed effetti grafici, mette in risalto i rilassanti colori pastello dei cioccolatini, dei confetti e delle preziose caramelle.
I pavimenti ed i tavolini in marmo scuro fanno contrasto con le travi bianco lucente; la tappezzeria verde con una stampa floreale riempie le pareti, mentre il bancone sormontato da un'imponente specchiera viene ingentilito da scaffalature in ciliegio.

A dirigere la squadra c’è Angelo Marchesi, erede della famiglia di pasticceri, che ha ceduto l’80% delle quote a Prada per un controvalore di poco inferiore ai 10 milioni di euro. È lui che garantisce la bontà dei prodotti attraverso un a produzione artigianale.

Il nuovo Marchesi, oltre a dolci, torte, pasticcini, pralines, biscotti, brioches; espone nelle vetrine di ciliegio delicati tramezzini e famosi cioccolati tra cui la nuova crema fondente e con nocciole.

Ma quale motivo ha spinto Prada ad acquistare l’80%?

Secondo Patrizio Bertelli, amministratore della società e marito di Miuccia Prada, i marchi devono avere una visione il più possibile globale ed il food è un buon mezzo per ottenere questo scopo.

Per il futuro, Pasticceria Marchesi punta a nuove sfide internazionali a Hong Kong, Dubai e in Giappone, ma più vicino è il progetto che riguarda la prossima apertura, forse nel 2016, di un nuovo locale in formula pasticceria-ristorante in Galleria Vittorio Emanuele II.