UN MICIO DA COCCOLARE PER MIGLIORARE IL TUO BENESSERE

In un mondo in cui lo stress regna sovrano, le persone sono solite a prendere farmaci per sentirsi meglio…Ma vi siete mai domandati quali potrebbero essere dei metodi più sani per migliorare il vostro benessere? Per esempio, conoscete il potere curativo delle fusa del gatto??

E’ scientificamente provato che accarezzare e coccolare un gatto che fa le fusa è terapeutico perché aiuta a combattere lo stress e la depressione, abbattere il rischio di dispnea e ridurre la pressione sanguigna, migliorare la salute del cuore e delle ossa.

Bere un drink con amici è sempre piacevole… ma cosa c’è di più rilassante di sorseggiare una tazza di caffè accarezzando il morbido pelo di un micio? Dedicati a chi apprezza questo genere di piacere, i bar dedicati ai felini sono arrivati in Italia, a Torino, a Roma e anche a Milano!!

La formula dei “NEKO CAFÈ è una tendenza nata tra Taiwan e Giappone (neko, in giapponese vuol dire gatto), cresciuta in Europa, a Vienna, Berlino, Budapest, Londra e Parigi, presente a Torino e Roma ed approdata a Milano a fine ottobre.

In Europa, i primi locali «gattofile» sono nati a Parigi e Vienna, ed il numero dei gatti nei locali sono all’incirca sei, presi tutti da gattili o dalla strada. A Parigi invece i gatti sono 12, ma si sa che la «grandeur» francese raddoppia tutto. Margot Candelon, la proprietaria del «CAFÈ DES CHATS» afferma che i gatti sono ricercatissimi dai clienti proprio grazie ai benefici delle vibrazioni delle fusa che rallentano il ritmo cardiaco, fanno bene all’artrite, guariscono dai reumatismi ed abbassano la pressione.

Se passate da Berlino e Fido è con voi, non lasciatevi scappare una sosta da PETS DELI, nell’elegante quartiere di Grunewald: è l’unico ristorante della città (e uno dei pochi in Europa) specifico per cani e gatti, in cui proporre menù studiati razza per razza. Il ristoratore ha messo a punto diversi mix di carne di manzo, tacchino e… canguro, più broccoli, carote, patate, riso, pasta e fiocchi di cereali, sempre rigorosamente selezionati e biologici. Il tutto servito in spazi riservati (e prenotati), dotati di ciotole confortevoli, mentre i padroni socializzano su appositi divanetti. Per ogni “portata” si possono spendere dai 3 a 6 euro, e per evitare sprechi quel che avanza viene portato a casa.

A Londra ha aperto un CAT CAFÉ dove, insieme alle bevande, si può scegliere un micio da coccolare. Il caffè ha una grande sala centrale per chi vuole socializzare e diversi separé per chi vuole godersi il tè con un po' di privacy. La cameriera è molto gentile e ti consiglia, in base al carattere, il micio che fa al caso tuo. Si può scegliere tra svariate razze come il Sacro Birmano o il Ragdoll. Ricevuto l'assenso della ragazza, la cameriera estrae un taccuino e una penna ed chiede cosa portare da bere.

A Torino hanno sede il “MIAGOLA CAT CAFÈ” fondato da Andrea Levine, 36enne americana che lo ha aperto grazie a una campagna di crowdfunding e col supporto del Mip e “il NEKO CAFÉ”, abitato in pianta stabile da 9 gatti. Nel bistrot i mici hanno giochi, tiragraffi, percorsi sui quali scalare le pareti ed aree adibite al loro riposo.  Tra le novità della riapertura autunnale, la sala RistoGatto riservata solo agli umani dove i mici vi faranno compagnia ma solo dall’alto dei loro percorsi sospesi e un salottino per il the pomeridiano che si trasformerà in occasioni particolari in sala cinema.

Quello di Roma si chiama “IL ROMEOW CAT BISTROT”: una casa abitata da 6 gatti, offre cucina e pasticceria vegana e raw, smoothies e drink. E, naturalmente, la possibilità di accarezzare tutti i mici di casa. La loro vita è integrata con lo spazio vissuto dalle persone, proprio come in una casa qualsiasi.

Arriva anche a Milano, il “CRAZY CAT CAFÈ” il primo bar milanese per amanti delle coccole feline. Sei mici (gli ex trovatelli, adottati dalla “famiglia” del bar, Freddie, Patti, Bowie, Nina, Elvis e Blondie) sono i “padroni di casa” del locale, gestito da due giovani milanesi, Alba Galtieri e Marco Centonza. I gatti sono liberi di scorrazzare tra i clienti, facendo le fusa, giocando e ricevendo carezze. Sono previsti anche incontri di sensibilizzazione per educare le persone ad una corretta relazione con gli animali.

La scienza ci insegna che l'interazione con un animale, oltre a rendere di buon umore, favorisce i contatti interpersonali aiutando chi ha problemi di comunicazione o socializzazione. E oltre al ruolo affettivo è noto da tempo anche quello terapeutico; i pet sono calmanti naturali, con scarse controindicazioni e senza posologia!!

Sei stressato? Sei depresso? Hai bisogno di affetto? Affrettati a provare questi locali!